La Presbiacusia: Perdita dell'Udito Legata all'Età

Diagnosi e Terapia

Presbiacusia

La presbiacusia, comunemente nota come perdita dell'udito legata all'età, è un disturbo comune tra gli anziani che può influenzare significativamente la qualità della vita. Questa condizione è caratterizzata da una graduale perdita dell'udito, specialmente nelle frequenze più alte, e può avere un impatto significativo sulle capacità di comunicazione e sul benessere generale dell'individuo.

Questo tipo di calo dell'udito, di solito, interessa entrambe le orecchie e può associarsi a deficit di elaborazione delle informazioni uditive a livello del sistema nervoso centrale. Il problema interessa circa il 30% della popolazione di età superiore ai 65 anni ed il 50% degli ultra 75enni. Il motivo di questa degenerazione della capacità uditiva ad oggi non è pienamente compreso. Si ipotizzano cause genetiche e vascolari.

Cause della Presbiacusia

La presbiacusia è principalmente il risultato del processo naturale di invecchiamento. Tuttavia, possono anche contribuire altri fattori, tra cui:

  1. Esposizione al Rumore: L'esposizione prolungata a rumori forti nel corso della vita può danneggiare le cellule sensoriali dell'udito, contribuendo alla perdita dell'udito.

  2. Genetica: La predisposizione genetica può influenzare la suscettibilità alla presbiacusia.

  3. Malattie: Alcune condizioni mediche, come il diabete e l'ipertensione, possono aumentare il rischio di sviluppare la perdita dell'udito legata all'età.

  4. Stile di Vita: Abitudini come il fumo e una dieta poco salutare possono aumentare il rischio di presbiacusia.

Conseguenze della Presbiacusia

Si tratta di un problema molto rilevante perché molto diffuso in un tipo di popolazione dove spesso troviamo anche altre disabilità che si aggiungono a questa patologia. Il problema viene ulteriormente accentuato dal naturale calo della capacità di concentrazione e di memoria tipico dei soggetti anziani. Tutti questi problemi, sommati insieme, possono determinare l'isolamento sociale del soggetto.

Sintomi della Presbiacusia

I sintomi della presbiacusia possono variare da persona a persona e possono includere:

  • Difficoltà a seguire conversazioni in ambienti rumorosi.

  • Sensazione di ostruzione delle orecchie.

  • Difficoltà a sentire suoni ad alte frequenze, come campanelli e squilli di telefono.

  • Volume della TV o della radio impostato ad un livello più alto del solito.

  • Isolamento sociale a causa delle difficoltà di comunicazione.

I sintomi di questo disturbo varia da paziente a paziente ma solitamente è caratterizzata da difficoltà nel comprendere un linguaggio velocemente parlato, difficoltà nel comprendere un linguaggio poco usuale o complesso, difficoltà nell'udire in ambiente rumoroso, difficoltà nella localizzazione della fonte sonora.

Diagnosi di Presbiacusia

La diagnosi di questo tipo di disturbo si basa sull'esecuzione di una visita otorinolaringoiatrica corredata da esame audiometrico ed esame impedenzometrico (PACCHETTO UDITO MEDIUM). L'esame audiometrico dei soggetti affetti da presbiacusia è caratterizzato da un calo uditivo concentrato sulle alte frequenze. Le basse frequenze sono, invece, conservate. I problemi di comprensione si accentuano via via che, oltre alle alte frequenze, vengono interessante anche le frequenze medie. La perdita uditiva interessa tipicamente entrambe le orecchie, con scarsa differenza tra i due lati. In alcuni casi particolari potrebbero essere necessari, in seconda battuta, ulteriori accertamenti (soprattutto in caso di sensibile asimmetria tra la capacità uditiva dei due lati). Tra questi citiamo i potenziali evocati uditivi e la Risonanza Magnetica Nucleare.

Terapia della Presbiacusia

Per quanto riguarda la terapia di questa patologia occorre subito sottolineare che la patologia non è curabile con trattamenti farmacologici. L'unica arma a disposizione della medicina è l'utilizzo di protesi acustiche che però non possono essere utilizzate su tutti i pazienti. Soltanto dopo un corretto inquadramento del paziente e dopo l'esecuzione degli esami necessari avremo la possibilità di valutare l'effettiva possibilità per il paziente di trarre beneficio dal supporto protesico. In particolare, nei pazienti candidati alla protesizzazione, sarà opportuno eseguire preventivamente anche un esame audiometrico vocale. Questo esame ci permette di avere una ulteriore conferma sulla teorica fattibilità di un intervento protesico.

Pagina a cura del Dr. Gianni Gitti

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